"Bonus Animali Domestici 2025: Risparmia sulle Spese Veterinarie!"
Pubblicato da Giuseppe Catalano, Dottore in economia e commercio in Lo sapevate che.. · Sabato 15 Feb 2025 · 2:15
Tags: Bonus, Animali, Domestici, Risparmia, Spese, Veterinarie, Ivet, Animali, Domestici, 2025, Veterinaria, Risparmio
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Il bonus animali domestici 2025 è un’agevolazione fiscale per i proprietari dei nostri animali da compagnia volta ad ottenere una detrazione dalle imposte calcolate nella dichiarazione annuale dei redditi.
L’operazione fiscale è un’iniziativa promossa per incentivare una maggior cura dei nostri amici a 4 zampe,
ridurre il peso delle spese veterinarie sui nostri portafogli e, pertanto, sottolinea l'importanza del ruolo che gli animali giocano nella vita quotidiana di molte famiglie italiane. Si tratta solo di un piccolo passo in avanti, ma in questi giorni si sta cominciando a valutare l’istituzione di un medico veterinario di base, convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, al fine di supportare le famiglie più fragili.

Andiamo piu nello specifico:
Il bonus a chi si riferisce?
A tutti gli animali da compagnia come cani, gatti, criceti, furetti e piccoli roditori.
Sono esclusi invece i rettili e tutti gli animali allevati con scopo di lucro o agricoli. È importante sottolineare che il bonus è applicabile a tutti gli animali impiegati in attività di riabilitazione e pet-therapy.
Il bonus a quanto ammonta?
La detrazione fiscale è del 19% sull'Irpef e riguarda un importo massimo di 550 euro, con una franchigia di 129,11 euro. Pertanto, l'agevolazione si applica sulla spesa eccedente la franchigia e fino al massimale consentito. Le spese coperte riguardano visite veterinarie anche specialistiche, interventi chirurgici, esami diagnostici, analisi di laboratorio e acquisto di farmaci veterinari regolarmente prescritti.
Quali requisiti bisogna avere per ottenere il bonus?
- Il contribuente deve avere almeno 65 anni di età
- L' ISEE del nucleo familiare del richiedente non deve essere superiore a 16.215 euro
- Residenza sul territorio italiano
- Gli animali devono essere regolarmente registrati all’ anagrafe degli animali d’affezione
- Le spese devono essere documentate tramite ricevute o fatture
- Tracciabilità dei pagamenti effettuati vale a dire con bonifico bancario, carta di credito o bancomat, escludendo quindi i contanti. Nel caso dell’acquisto di farmaci, è necessario presentare lo scontrino parlante che riporti il codice fiscale del contribuente.
A differenza di altre agevolazioni, per il bonus animali domestici 2025 non è prevista alcuna richiesta online, né attraverso piattaforme dedicate, né dietro presentazione di moduli specifici; sarà necessario indicare le spese sostenute all'interno della dichiarazione dei redditi dell' anno di riferimento (Modello 730 o Modello Redditi PF), inserendo l'importo complessivo delle spese detraibili nella sezione specifica riservata alle spese veterinarie.
Giuseppe Catalano
Dottore in Economia e Commercio Internazionale e dei Mercati Valutari
Dottore in Economia e Commercio Internazionale e dei Mercati Valutari