Mantide Religiosa: La Predatrice Spirituale
Pubblicato da Nicoletta Gammieri, giornalista in Lo sapevate che.. · Mercoledì 20 Mar 2024 · 2:15
Tags: Mantide, Religiosa, Predatrice, Spirituale, Natura, Insetti, Predazione, Simbolismo
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La mantide religiosa, con il suo aspetto elegante ed il cannibalismo durante l'amplesso, ha affascinato e spaventato gli osservatori per secoli. Questo insetto viene spesso associato ad una varietà di leggende e credenze, che lo ha reso una figura intrigante nella cultura popolare e nelle mitologie di diverse società. Le mantidi appartengono all'ordine Mantodea e sono caratterizzate da un corpo allungato, antenne lunghe e zampe anteriori che possono essere tenute in posizione di preghiera, da cui derivano il loro nome comune. Questa posizione è utilizzata sia per mimetizzarsi tra le foglie che per catturare le prede con una precisione fulminea.

Uno dei comportamenti più noti delle mantidi religiose è il cannibalismo sessuale, in cui la femmina mangia il maschio durante o dopo l'accoppiamento. Questo comportamento non è universale in tutte le mantidi, ma è comunque abbastanza diffuso e ha contribuito a rafforzare la loro reputazione di creature spietate. La femmina, più grande del maschio, misura circa 7,5 cm di lunghezza; la colorazione varia in base all'ambiente in cui vivono per agevolare il mimetismo. Questi insetti sono solitari ed indipendenti, si incontrano solo ai fini della riproduzione, solitamente due maschi, invece, possono combattere fino alla morte. È curioso notare come in allevamento difficilmente di verifichi il cannibalismo sessuale.
Nonostante sia un carnivoro di piccola taglia, risulta essere totalmente innocuo per l'uomo. Anche la mitologia le vede protagoniste, infatti in alcune culture, sono considerate creature sacre o portatrici di buon auspicio. Ad esempio, nell'antico Egitto, la mantide religiosa era associata alla dea Hathor, simboleggiando la vigilanza e la protezione. Al contrario, in altre culture, sono viste come presagi di sventura o addirittura come demoni. Nella cultura occidentale contemporanea, le mantidi religiose, sono spesso associate a un senso di misticismo e mistero, sono presenti in opere letterarie, film e arte, dove vengono utilizzate come simboli di saggezza, riflessione o perfino di pericolo imminente.

Oltre al loro impatto culturale, le mantidi religiose svolgono un ruolo importante negli ecosistemi in cui vivono: sono, infatti, predatori efficienti e si nutrono di una vasta gamma di insetti, compresi quelli considerati dannosi per l'agricoltura, questo li rende utili nell'equilibrio ecologico; sono, però, minacciate dalla perdita di habitat e dall'inquinamento. La conservazione di questi insetti è quindi diventata una priorità.
Nicoletta Gammieri
Giornalista
Operatore Tecnico Zooiatrico
Educatore Cinofilo
Coadiutore in IAA