Pink dolphin : Un Delfino dal colore rosa

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Pink dolphin : Un Delfino dal colore rosa

Centro Veterinario Ivet Team - Napoli
Pubblicato da Nicoletta Gammieri, giornalista in Lo sapevate che.. · Giovedì 30 Apr 2020
Tags: pinkdolphindelfinorosacetaceicucciolihabitatacquadolcemare
E se vi dicessero che i delfini esistono, in natura, anche in colorazioni che non vi aspettereste, come il rosa?!
Ebbene si, il “Pink Dolphin” esiste, non si tratta dell'immaginazione fervida di qualche bambino o di qualche giocattolo in silicone, il nome scientifico di questo cetaceo è Inia Geoffrensis e si trova in America Meridionale, esclusivamente in acqua dolce.
Il primo a scoprirne e studiarne un esemplare fu Geoffrey St. Hilaire che, nell'800, portò a Parigi, dai suoi connazionali, un esemplare; il naturalista diede il nome “Inia” dopo aver sentito pronunciare dagli “indigeni” un termine simile per descrivere questi animali.

È possibile incontrate questo particolare mammifero, che può arrivare anche ai 3 metri di lunghezza, percorrendo il sistema fluviale del Rio delle Amazzoni e l'Orinoco. Il “bonto” (altro nome con il quale è conosciuta l'inia Geoffrensis) non appartiene alla stessa famiglia dei “classici” delfini di “mare, ossia Delphinidae, ma alle famiglia delle Iniidae (Platanistidae, Pontoporiidae e Lipotidae sono le altre famiglia che caratterizzano i delfini di acqua dolce). Tutti questi esemplari non hanno una vista acuta come i “delphinidae” perchè cacciano, appunto, in acque torbide, pertanto si affidano quasi unicamente all'ecolocalizzatore.
Non sono dotati della classica “pinna dorsale”, ma più di una gobba e le pinne caudali sono concave e larghe.

Il particolare colore dipende dal loro habitat e non ad una diversa pigmentazione, come si credeva erroneamente in precedenza, infatti hanno necessità di una ricchissima vascolarizzazione per regolare la temperatura corporea in acque così calde (diventando addirittura rossi come  il portoghese “boto vermelho”), motivo per il quale i cuccioli, che hanno necessità di acquisire una temperatura più alta e mantenerla nascono neri, per poi schiarirsi.
Ovviamente come tutti gli animali “eccezionali” è in pericolo di estinzione, perchè le acque nelle quali vive sono soggette ad un terribile inquinamento, riducendo non solo le risorse alimentari ma anche l'ecosistema abitabile.

Nicoletta Gammieri
Giornalista
Educatore Cinofilo
Coadiutore in IAA


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